Saturday, September 13, 2008

THE THOUGHT THAT LIFE COULD BE BETTER IS WOVEN INDELEBLY IN OUR HEARTS AND OUR BRAINS

non riesco a capire perchè quando accanto a nomi come dylan cohen e altri si nomina paul simon diversi storcono il nasino. forse l'immagine di quest'uomo nell'italiano medio viene associata in modo troppo esagerato al concerto col compare Garfunkel in Central Park. Perfetto doppio da mediocre regalo natalizio a persona che ha 3 dischi in croce.
vediamo di rimettere le cose a posto.
signori e signore, prego ascoltare e verificare che Paul Simon ha prodotto grandi pezzi, con album capolavoro sia in coppia (Bookends) che da solo (there goes rhymin simon, still crazy after all these years). questo disco fu un flop come vendite. il torto però fu del pubblico che voleva sing along nostalgico e invece si trovò davanti a un disco raffinato, con incursioni jazz e doo woop di grana finissima. salvo poi genuflettersi quando uscì Graceland.
una meraviglia che vi consiglio di ascoltare con attenzione

PAUL SIMON
Hearts and Bones (Warner, 1983)

pass: kindsaluv